Howard Gardner
Professore di ricerca di Cognizione ed Educazione presso la Harvard Graduate School of Education.
È inoltre professore a contratto di psicologia all’Università di Harvard e direttore senior di Harvard Project Zero. Tra i numerosi riconoscimenti, Gardner ha ricevuto una borsa di studio del premio MacArthur e una borsa di studio dalla John S. Guggenheim Memorial Foundation nel 1981 e nel 2000, rispettivamente. Nel 1990, è stato il primo americano a ricevere il premio Grawemeyer in Education dell’Università di Louisville. In riconoscimento del suo contributo sia alla teoria accademica che alle politiche pubbliche, ha ricevuto lauree honoris causa da trentuno college e università, tra cui istituzioni in Bulgaria, Canada, Cile, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Corea del Sud e Spagna. È stato selezionato due volte dalle riviste Foreign Policy e Prospect come uno dei 100 intellettuali pubblici più influenti al mondo. Nel 2011, Gardner ha ricevuto il premio Prince of Asturias per le scienze sociali e nel 2015 è stato scelto come destinatario del premio internazionale Brock in materia di istruzione. È stato eletto membro dell’American Academy of Arts and Sciences, dell’American Philosophical Society, della National Academy of Education e della Royal Society for the Encouragement of Arts, Manufactures and Commerce di Londra. È membro di numerose commissioni, tra cui il Museum of Modern Art di New York e l’American Philosophical Society.
Autore di trenta libri tradotti in trentadue lingue e diverse centinaia di articoli, Gardner è meglio conosciuto nei circoli educativi per la sua teoria delle intelligenze multiple, una critica della nozione che esista ma un’unica intelligenza umana che può essere valutata di serie. strumenti psicometrici (consultare https://www.multipleintelligencesoasis.org/). Dalla metà degli anni ’90, Gardner ha guidato The Good Project, un gruppo di iniziative, fondato in collaborazione con gli psicologi Mihaly Csikszentmihalyi e William Damon, che promuove l’eccellenza, l’impegno e l’etica nell’istruzione, preparando gli studenti a diventare buoni lavoratori e buoni cittadini che contribuiscono. al benessere generale della società. Attraverso concetti, quadri e risorse basati sulla ricerca, il Progetto cerca di aiutare gli studenti a riflettere sui dilemmi etici che sorgono nella vita quotidiana e fornire loro gli strumenti per prendere decisioni ponderate.
La sua più recente impresa di ricerca, condotta con Wendy Fischman, è uno studio nazionale su larga scala che documenta come diversi gruppi pensano agli obiettivi del college e al valore di un corso di studi che enfatizza le arti e le scienze liberali. Lo studio cerca di capire come i collegi elettorali principali nei campus (studenti in arrivo, studenti laureati, docenti, amministratori senior, genitori, ex-alunni, fiduciari e reclutatori di lavoro) pensano a questi cambiamenti e come possono influenzare l’esperienza del college nel nostro tempo. In definitiva, lo studio mira a fornire preziosi suggerimenti sul modo migliore per fornire un’istruzione superiore di qualità e non professionale nel 21 ° secolo. Sta inoltre dirigendo uno studio internazionale di United World College, una rete di scuole secondarie. Nel 2020, il libro di memorie di Gardner, A Synthesizing Mind sarà pubblicato da MIT Press.