Metodo Montessori e Soft Skill
Negli ultimi anni l’esigenza di aggiornamento si è fatta sentire ancor di più alla luce del rapido sviluppo delle conoscenze e delle tecnologie in ambito educativo, nonché delle problematiche che la scuola di oggi deve affrontare: ad esempio il bullismo, l’apprendimento della lingua italiana da parte degli alunni stranieri, le soft skills richieste dal mercato del lavoro.
Al tema della formazione continua si collega l’esigenza di migliorare la professionalità anche tramite l’identificazione e lo scambio di buone pratiche, e più in generale di instaurare relazioni di mutual learning attraverso reti di supporto.
Purtroppo a questa variegata domanda formativa, fa riscontro un’offerta che presenta numerosi limiti. Nella nostra regione, sia i corsi propedeutici al conseguimento del diploma di differenziazione montessoriana, che i seminari di aggiornamento sono ancora pochi e a pagamento. Peraltro, si segnala che non si sono mai tenuti conti di formazione riguardanti la scuola secondaria.
Inoltre, l’offerta formativa risulta frammentaria e non incardinata in seno ad una complessiva strategia formativa dei docenti montessoriani: mancano nella nostra regione sia gli strumenti per la raccolta e l’analisi delle specifiche esigenze di formazione dei docenti montessoriani, che una cornice di coordinamento che metta a sistema le singole iniziative, diffusesi, ad oggi, a macchia di leopardo per opera di scuole, associazioni o università.
Infine, si sottolinea un’altra problematica che contraddistingue la formazione dei docenti montessoriani, nelle Marche come nel resto del mondo: ovvero l’aderenza agli autentici principi pedagogici di Maria Montessori. Sin dagli inizi del secolo scorso, con la diffusione del metodo a livello internazionale, si è assistito infatti ad una moltiplicazione di scuole, istituti e associazioni o singoli formatori di insegnanti di ispirazione montessoriana, spesso non adeguatamente formati sul Metodo. Il problema era stato avvertito a suo tempo dalla stessa Maria Montessori e, oggi a garanzia della sua legacy, operano a livello rispettivamente internazionale e nazionale, l’Association Montessori International e l’Opera Nazionale Montessori.
In conclusione, appare evidente l’assoluta necessità di una specifica FORMAZIONE PER I FORMATORI CHE SIA DI ASSOLUTA QUALITÀ, capace cioè di insegnare ad applicare efficacemente gli autentici principi montessoriani.
Ma appare altrettanto lampante che al fine di garantire la qualità del Metodo, i docenti necessitano anche di strumenti di supporto (es. studi, best practices, servizi di assistenza) e di occasioni di confronto con genitori, docenti montessoriani e non, al fine di creare contaminazioni utili a migliorare l’offerta educativa generale.